Cosa posso esportare legalmente dall'Italia?

Catturando il cuore con la sua cultura, storia e gastronomia, l'Italia offre una vasta gamma di prodotti allettanti da portare a casa. Tuttavia, è importante conoscere le regole su cosa può essere esportato e cosa no, per evitare spiacevoli sorprese in aeroporto. Qui, mettiamo in evidenza alcuni dei prodotti italiani più popolari che possono essere legalmente esportati in tutto il mondo.

Vini e liquori italiani

L'Italia è famosa per la sua cultura del vino, vantando una vasta varietà di tipi e sapori. Ma quanto puoi portare a casa? La buona notizia è che generalmente non ci sono limiti all'esportazione di vino per uso personale. Tuttavia, quando arrivi nel tuo paese di origine, potresti dover pagare dazi doganali se la quantità supera l'ammontare consentito delle franchigie doganali.

Per quanto riguarda i liquori, l'Italia offre una moltitudine di scelte come il limoncello, la grappa, l'amaretto, ecc. Proprio come i vini, anche questi possono essere esportati senza restrizioni significative, ma potrebbero essere soggetti a tariffe doganali.

Prodotti alimentari italiani

La cucina italiana non ha bisogno di presentazioni. Dai diversi tipi di pasta e salse ai formaggi pregiati e ai salumi, l'Italia è il paradiso degli amanti del cibo. Ma qui è necessario considerare le restrizioni.

Mentre è consentito portare con sé la maggior parte dei tipi di pasta, olio d'oliva, aceto e altri prodotti non deperibili, portare a casa determinati tipi di formaggi, carni o prodotti freschi potrebbe rivelarsi problematico a causa delle restrizioni all'importazione di vari paesi per proteggersi da potenziali malattie.

Ad esempio, gli Stati Uniti hanno forti restrizioni su determinati formaggi italiani come la mozzarella di bufala, il gorgonzola, ecc., e su tutti i tipi di carni dall'Italia. Allo stesso modo, l'Australia ha leggi rigide sulla biosecurità che impediscono l'importazione di prodotti freschi o particolari latticini.

Quindi, quando si pianifica l'esportazione di prodotti alimentari, è vivamente consigliabile verificare le regole doganali del proprio paese di origine.

Opere d'arte e antiquariato

L'Italia è un deposito di antichità, ma sii consapevole che l'esportazione di oggetti d'arte che hanno più di 50 anni richiede un permesso speciale dal Dipartimento delle Esportazioni di Botticelli.

Come regola generale, si consiglia di acquistare antichità da rivenditori autorizzati che possono fornire tutta l'autenticazione e la documentazione necessaria per gli oggetti esportati.

Vestiti e accessori di moda

Culla di capitali della moda iconiche come Milano e Roma, l'industria della moda italiana è insuperabile. Non ci sono restrizioni all'esportazione di abbigliamento, scarpe o altri accessori di moda, quindi puoi fare shopping a volontà.

Tuttavia, se i tuoi acquisti superano il limite esente da IVA (attualmente €154,94), potresti dover pagare le tasse presso l'ufficio doganale del tuo paese di origine.

Viaggi sicuri e buono shopping!